Il trasporto pubblico locale è sceso in piazza. E il trasporto pubblico locale si è fermato. Si tratta della terza azione di sciopero che questa volta è stato fatto addirittura senza fasce di garanzia. Il motivo è mancato rinnovo dei contratti. Una situazione che vede i lavoratori aver saltato già ben 2 rinnovi
E il trasporto pubblico locale si è fermato. Si tratta della terza azione di sciopero che questa volta è stato fatto addirittura senza fasce di garanzia. Il motivo è mancato rinnovo dei contratti. Una situazione che vede i lavoratori aver saltato già ben 2 rinnovi. E allora non è rimasta che la piazza, a Roma, davanti al Ministero per rivendicare, oltre al giusto diritto del contratto anche sicurezza, sostenibilità, regole e risorse per il pase perché se il trasporto locale deve essere pubblico, questa è una battaglia anche degli utenti e la Uil Lombardia con la Uil Trasporti è scesa a Roma al fianco della categoria
Ma insieme alla richiesta del rinnovo del contratto c’è anche la ferma presa si posizione per rimettere le giuste risorse che, al contrario sono state tagliate dal Governo.
Senza dimenticare che oltre alla spada di Damocle del salario e della vita sempre più cara i lavoratori sono scesi in piazza anche per la sicurezza che è diventata sempre più un problema quotidiano.