La scuola torna in piazza – Oggi presidio unitario a Milano per chiedere il rispetto del Patto per la Scuola
Il “Patto per la scuola” al centro del Paese” siglato tra Governo e sindacati è stato subito disattento, i nodi sono ancora tutti da sciogliere, avvertono i lavoratori. Che chiedono provvedimenti tra cui stabilità per i precari, un numero massimo di alunni più basso. “E’ ora di rispettare quanto scritto nell’accordo”, dice Carlo Giuffré. Segretario generale UIL Scuola Lombardia.
In particolare tutti i sindacati chiedono al governo di lanciare misure pervstabilizzare tutti i precari sia abilitati e specializzati sia con 3 anni di servizio. Ma anche stabilizzare i DSGA facenti funzione con 3 anni di servizio senza vincoli.
Il superamento dei blocchi sulla mobilità del personale. Importante anche la richiesta di rafforzamento degli organici del personale docente, educativo ed ATA a partire dalla conferma dell’organico Covide dall’altra la riduzione del numero massimo di alunni per classe. Senza dimenticare la possibilità di partecipare a un nuovo concorso anche in caso di mancato superamento del precedente