MD: scatta l’agitazione dopo Brandizzo

Scatta lo stato di agitazione per i circa 9mila dipendenti di MD Italia. La mobilitazione è stata indetta dalle segreterie nazionali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, a seguito del grave episodio avvenuto presso il supermercato MD di Brandizzo nel torinese, dove una responsabile ha vietato alle cassiere di utilizzare il bagno, usando toni inaccettabili

Scatta lo stato di agitazione per i circa 9mila dipendenti di MD Italia, la nota catena discount presente sul territorio nazionale con oltre 800 punti vendita. La mobilitazione è stata indetta dalle segreterie nazionali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, “a seguito del grave episodio avvenuto presso il supermercato MD di Brandizzo nel torinese, dove una responsabile ha vietato alle cassiere di utilizzare il bagno, usando toni inaccettabili. Un comportamento inammissibile e sintomatico di un problema più ampio di rispetto e dignità nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, che riflette un clima di lavoro oppressivo e stressante e che richiede interventi urgenti per migliorare le condizioni di lavoro e rispettare i diritti fondamentali dei dipendenti” recita un comunicato sindacale unitario.

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs chiedono “con urgenza e forza un intervento per migliorare le condizioni di lavoro, rispettando i diritti fondamentali dei dipendenti e adottando misure efficaci per prevenire lo stress da lavoro correlato”. “Come Organizzazioni Sindacali Nazionali – conclude la nota – denunciamo fermamente queste pratiche e siamo pronte a supportare i lavoratori in ogni modo necessario per garantire un ambiente di lavoro sano e rispettoso”.

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